Mostra: STONE PAINTING
- fino a domenica 11 marzo 2018
- Galleria Arteatro - Fondazione San Domenico - Crema
Dettagli
Tutto nasce per caso...in un posto che non c'era..o meglio, era nascosto...Mi piace iniziare la storia da qui.Nel 2011, durante la ristrutturazione del nostro studio qui a Lecce, sentiamo uno strano rumore sotterraneo e gli operai ci convincono a bucare il pavimento e far scendere giù una telecamera di ispezione, che ci fa scoprire due piccole stanzette a circa 10 metri di profondità...decidiamo di ridare vita a queste cave di pietra leccese e così le ristrutturiamo, ma fino ad un certo punto. Infatti, esauriti i fondi economici, siamo costretti a lasciare una delle due stanze così come l'abbiamo trovata, senza poter effettuare i dovuti trattamenti alla pietra...quella forse è stata la nostra fortuna..
ora quella è la nostra stanza magica. Cosa è successo? Vi spiego meglio..
Nel 2010 realizziamo una mostra chiamata People al Castello Carlo V a Lecce, 69 fotografie scattate in giro per il mondo, raccolte anche in un libro. Finita la mostra esponiamo una parte delle foto nel nostro nuovo studio e le restanti foto le depositiamo nei due ambienti sotterranei da poco scoperti.
Col passare del tempo ogni tanto qualcuno di noi scendeva giù a prendere qualcosa, ma non nell'ultima stanza, dove a parte le foto non c'era niente altro, quindi nessuno di noi si accorgeva di ciò che stava succedendo.
Dopo circa un anno e mezzo, scendiamo nella fatidica stanza per prendere alcune foto da esporre nello studio e ci troviamo di fronte uno scenario incredibile, sembrava che qualcuno avesse dipinto le nostre foto, anche sulle foto in b.n. c'erano addirittura i colori...ero incredulo ed emozionato...: ognuna delle foto si era trasformata in modo unico e senza una logica comune. Alcune fotografie sono completamente irriconoscibili ed altre sono rimaste parzialmente intatte, altre hanno assunto uno stile "animalier", altre ricordano quadri del periodo del puntillissimo.
Una nostra amica aveva aperto da poco una galleria d'arte, la chiamiamo e le raccontiamo la storia, insieme al suo critico viene a vedere le foto ...quello che ha fatto la natura entusiasma anche loro che ci consigliano di preparare altri pezzi per poter realizzare la prima mostra di Stone Painting, così abbiamo chiamato poi questo progetto, e curare personalmente il catalogo e il testo critico...da quel momento passano circa 4 anni prima di poterle esporre...ogni sperimentazione, ogni prova, dura circa 1 anno e mezzo...non c'è modo di accelerare il processo e non c'è modo di gestire la trasformazione e neanche i colori visto che ogni volta sono sempre diversi....un'alchimia perfetta e straordinaria, così l'ha chiamata un chimico archeologo che ci ha spiegato poi, che tutto questo succede grazie al lavoro sinergico dei microorganismi vivi presenti ancora sulla pietra (grazie al fatto di non averla trattata), insieme all'ossigeno e alla luce presenti nella cava.
Quindi Stone Painting diventa una collezione di foto non più tali perchè non riproducibili, dalla storia unica, contaminate in modo casuale dal contatto con la pietra leccese, protagonista di una rivisitazione alquanto improbabile della fotografia.
E' un gioco della natura...che ora è anche il nostro...sperimentiamo da quel giorno con pazienza, con altri nostri lavori e il prossimo progetto sarà quello di nutrire la nostra stanza con altri tipi di pietre, e attendere che la bellezza della natura ci sorprenda ancora.
Ingresso libero