Concerto: LA MUSICA SACRA E PROFANA AL TEMPO DI LEONARDO
- sabato 16 novembre 2019
- 21:00
- Centro Culturale Sant'Agostino - Crema
Dettagli
Presso la Sala Pietro da Cemmo del Centro Culturale Sant’Agostino si terrà il concerto "La musica sacra e profana al tempo di Leonardo".Prosegue la rassegna di attività, avviata dall’Assessorato alla Cultura lo scorso aprile, Leonardo: suggestioni e contaminazioni a Crema e nel Cremasco per le celebrare i 500 anni della morte di Leonardo da Vinci.
Un concerto vocale-strumentale diretto dal M. Bruno Gini con la partecipazione del Coro da camera “C. Monteverdi” di Crema e del gruppo strumentale QUONIAM: consort italiano di dulciane, che ha visto per quasi vent’anni la presenza del suo cembalista e organista Pietro Pasquini, prematuramente scomparso a luglio ed ora sostituito da Marco Vincenzi.
Il concerto dal titolo: “La musica sacra e profana al tempo di Leonardo da Vinci” presenta un interessante itinerario artistico/musicale a partire dalla musica sacra eseguita nella seconda metà del quattrocento nel Duomo di Milano a quella profana scritta da compositori frequentati e conosciuti da Leonardo per Corti di Signori e dei Principi italiani e francesi della prima parte del cinquecento. Specificamente saranno proposti alcuni brani vocali sacri e profani di compositori attivi a Milano, fra cui Franchino Gaffurio, maestro di Cappella nel Duomo di Milano e Josquin Desprez, il più celebrato compositore d’oltralpe appartenente alla schiera di compositori franco- fiamminghi che diedero un forte impulso al prestigio delle attività musicali delle cappelle musicali operanti presso le principali corti del nord Italia (gli Sforza a Milano,i Gonzaga a Mantova e gli Estensi a Ferrara) per non parlare della musica sacra presso il Duomo di Milano e nella Serenissima Repubblica di Venezia. Le musiche prettamente strumentali, invece evidenzieranno il repertorio cameristico più profano, quali le frottole, ovvero composizioni di carattere profano-amoroso tipiche soprattutto di musicisti attivi presso la corte d’Isabella d’Este a Mantova al tempo di Leonardo, fra cui i compositori Bartolomeo Tromboncino, veronese, ed il padovano Marchetto Cara. Il pubblico potrà cosi ascoltare il felice connubio fra la voce umana ed un consort di strumenti, quali le dulciane, dal timbro morbido e affine alla vocalità del tempo, in un percorso affascinante di ricostruzione di un suono tipicamente rinascimentale.
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