La chiesa è stata edificata tra il 1737 e il 1740 sotto la direzione dell’architetto e capomastro Andrea Nono, a cui è stata frequentemente riferita anche l’ideazione del progetto.
Chiesa della Santissima TrinitÃ
La chiesa è stata edificata tra il 1737 e il 1740 sotto la direzione dell’architetto e capomastro Andrea Nono, a cui è stata frequentemente riferita anche l’ideazione del progetto.
La chiesa è stata edificata tra il 1737 e il 1740 sotto la direzione dell’architetto e capomastro Andrea Nono, a cui è stata frequentemente riferita anche l’ideazione del progetto. Sorge su un’area destinata già dall’XI secolo al culto della Trinità , cui furono qui precedentemente dedicati altri tre edifici. Pregevole esempio di costruzione rococò, si caratterizza per le due facciate decorate e ritmate da cornici, frontoni e nicchie. La parte alta della fronte meridionale presenta il simbolo della Trinità : un triangolo con al centro l’occhio di Dio contemplato da volti di angeli in adorazione. Sulla sommità del campanile campeggia la statua in rame del Salvatore che è girevole e indica la direzione del vento. L’interno colpisce per la ricca decorazione a quadrature dell’aula e dello spazio presbiteriale improntata ad effetti di forte illusionismo pittorico, opera principalmente di Fabrizio Galliari (1709-1790). Tele di pregevoli artisti, tra i quali Callisto Piazza (1500–1561), Pompeo Batoni (1708–1787), Federico Bencovich (1677-1753), ornano gli altari delle cappelle.